venerdì 25 luglio 2014

Rome wasnt built in a day

Cosi' cantavano i Morcheeba.
E anche qui non cambia molto la storia.
Su invito di alcuni di voi eccomi a scrivervi approfondimenti sulla costruzione.
Dovrebbe servire anche come aiuto, diciamo cosi' a coloro che avessero velleita' costruttive.
Ovviamente la mia situazione non e' una regola ne' la prassi.
Pero' emergono situazioni interessanti.

Costruire.
Come abbiamo visto ci sono tanti modi per arrivare a costruire qualcosa.
Alla fine abbiamo scelto la via "alla Panamense".
Ovvero con quadrilla che paghi "al giorno" e tu come proprietario che compri il materiale.
Sembra essere la sola via per controllare i lavori e spendere il "giusto".
Vi terro' informati anche sui prezzi.

La nostra quadrilla ha appena concluso un lavoro presso un conoscente.
Abbiamo visto come lavorano e ci piace.
Il precedente datore di lavoro ci ha messo in guardia.
Essre presenti e seguire i lavori.
O si perdono.
I risultati possono essere molto buoni o anche discretamente cessosi.

Il caposquadra si chiama Victor.
Lunedi' alle 7 sono al lavoro.
Come primo impegno hanno di realizzare la nuova entrata.
Quindi tagliano la recinzione, che abbiamo messo amorevolmente io e Patty.
Tolgono i pali di legno e cominciano a scavare la nuova entrata.
Questa e' temporanea, perche' ancora non abbiamo deciso se la nostra auto la vorremo parcheggiata dentro o lasciata fuori.
Sembra cosa da poco, ma considerando il parcheggio per 4 auto si fa presto a consumare terreno.
Ecco allora che predisponiamo un ingresso di 6 metri.
Davanti ci staranno due auto.
Almeno per ora.
Prima dobbiamo tirar via due alberi sul confine, e poi fare gli altri parcheggi.
Ma non ce' fretta.

Il portone attuale non va bene e quindi ne facciamo uno economico su misura.
E compro il legno e la lamiera ondulata.
Vado da Grupo Moreno, qui vicino. 16 pezzi di legno 2x4 da 12 piedi.
E 4 lamiere di sin, da 12 piedi.
Gli dico che mi serve la consegna, visto che nell'auto non si stanno.
"Sisi, seguro", mi dice.
Bene, consegnano dopo 5 ore e mezza.
Alle 15,30 del pomeriggio. Quando i lavoratori finiscono alle 16.
E solo perche' son passato di la a sentire come mai non consegnavano.
E beh, si erano scordati.
Va da se che i ragazzi corrono e fan un po di straordinario, per metter su il portone e non lasciarmi un varco nel confine.

La storia si ripete il giorno dopo.
Ho comprato anche le ruote e il profilato angolare che serve come rotaia.
Questo alle 16,30. Chiedendo consegna il giorno dopo.
Si, alle 16.
E vai di bestemmie.

I problemi di trasporto li ho anche con il fornitore principale, Cochez.
Lunedi' ha consegnato i tubi di cemento. Bene.
Poi nient'altro.
4 telefonate e un camion e' arrivato mercoledi'.
Nel frattempo, se ho voluto far qualcosa ho preso sabbia dal cinese di Limon, tale Felix. Che in 45 minuti ha caricato il camion e fatto la consegna.

Torniamo a noi.
Lunedi', in serata, arrivano i ragazzi da Panama, che costruiranno la piscina.
Ormai il sole sta calando e quindi rinviamo i primi interventi a martedi'.
Martedi' abbiamo nuovamente la retro a nostra disposizione.
Che usiamo per trovare i tubi delle acque nere e dell'acqua potabile.
Che suppongo siano nel bel mezzo del giardino.
Suppongo perche' nei planos della casa attuale non ce' proprio scritto.
Allora vedo dov'e' il pozzetto, dov'e' la presa di controllo fuori dal confine e spero.
Vai di scavo e troviamo tutto.
I tubi scendono parecchio e Gerard mi fa osservare che la pendenza e' troppa, circa 5%. Mi dice che serve tra l'1% ed il 2%.
Solo cosi' i liquidi non scappano via lasciando i solidi.
Ah, non lo sapevo.
Incontriamo anche una sorpresa.
Il francese costruttore di casa mia ha usato un tubo nero di gomma per l'acqua potabile.
Nessuno sa che tubo sia. E perche' l'abbia usato.
Fattosta che non si trovano le giunzioni meccaniche per questo tubo.
Quindi speriamo di recuperarne una da quella che e' sotto terra.
Poi si metton giu' i tubi nuovi.
Anche questi presi da Felix.
Sono in PVC spesso.
Si montano con un collante azzurro.
Sulla confezione dice che a 40 gradi servono 24 ore per seccare.
Dopo 20 minuti stiamo gia' collaudando l'acqua in entrata e lo scarico.

Gerard e' spietato nella sua germanita'.
Laser alla mano fa il livello come si deve, riesce pero' solo ad avere un 3,5%.
Che e' comunque meglio del 5% di prima.

Usiamo il laser anche per fare i livelli dell'entrata laterale e del passaggio sulla servidumbre, cosi' da non aver (o meglio ridurre) i problemi in futuro con l'acqua piovana.

Martedi' piazziamo anche i tubi nella loro sede.
Rigorosamente a mano.
Spostandoli dolcemente e altrettanto dolcemente facendoli arrivare in sede.
Un saltino di 25 cm. Poi forza bruta per metterli in posizione finale, a incastrarsi gli uni con gli altri.

Sempre martedi' la quadrilla ha il compito di quadrare la casa.
Significa mettere i picchetti di ferro a indicare dove sara' fisicamente la costruzione che si va a fare.
Per delimitare nello spazio i volumi e quindi posizionare la piscina.
Che non sia troppo attaccata all'edificio.
Non troppo alla casa, girata nel modo giusto...

Bene, parte Victor, planos sotto gli occhi, picchetti, martello e metro.
A un certo punto posiziona un picchetto... quasi in mezzo al giardino a circa a 2 metri dalla casa.
Insospettito gli chiedo che cos'e', a cosa serve.
Tranquillo mi mostra i planos e mi dice "e' questo punto, 8,60 m di qui e 14 di la".
Lo guardo di traverso. Poi capisco.
"Victor, stai guardando la casa che va costruita dietro, quella a due piani".
Giro il foglio dei planos e ce' la costruzione taller/gimnasio.
"Ah, ok, mi sembra un po troppo vicina alla casa...".
Ok, resto sintonizzato qui e controllo cosa fanno.
per aiutarlo gli porto il righello a sezione triangolare.
Trattasi di un righello di 25 cm. Ogni lato ha misure in scale diverse.
Lo porgo a Victor e gli spiego come si usa.
Se il foglio che stai leggendo e' in scala 1:50 prendi il righello, lo giri fino ad avere il lato 1:50 e lo metti sul disegno.
La misura che leggi e' gia' in scala.
Ok, annuisce.
Dopo due minuti non ce' piu'. Chiedo ad uno dei ragazzi.
Mi dice che e' andato a cercare aiuto, da un tale, per quadrare la casa.
Ah, beh, ecco, usa l'aiuto da casa...

Arriva l'aiuto.
In due si mettono giu' a capofitto, e piazzano paletti in men che non si dica.
Pero' un paio di questi mi son sospetti.
Sara' che io e Patty avevamo gia' giocato a "piazza i paletti"...

In effetti due di questi son fuori posto.
Errati ma non di tanto, 50 cm.
E qui ripenso a tutti color che mi dicono "devi esser presente, perche' poi ti fan delle cazzate, pensi una cosa li e te la trovi 1 metro piu' in la".

Un po di foto.
La quadratura

Gli scavi, con la piscina disegnata (ma poi la spostiamo un po)

I tubi di acque nere e acqua potabile, sul confine

Gli stessi, al pozzetto davanti casa

A presto con altre news sulle costruzioni.

Nessun commento:

Posta un commento