martedì 23 agosto 2016

La nostra cucina

Ci potete credere?
La cucina e' finita.
Dopo una lunga attesa ecco che la cucina e' ultimata.
A dire il vero manca ancora un porticina, ma spero a breve breve sia installata.

Vista dal comedor, ovvero dalla sala da pranzo.

Vista dall'entrata.

Sono oltre 11 metri lineari di cucina, con due pensili.
Struttura in Tek e Maria (famiglia dei mandorli).
Non ci sono maniglie, bensi' degli incavi ricavati direttamente nel legno.
Cosi' abbiamo finito di distruggere pantaloni vari agganciandoci alle maniglie.
Sigillante in pliuretano e finitura in poliuretano mate. Cosi' da preservare il colore dorato del Tek e il rossiccio della Maria.
Ci sono cassetti e cassettoni, che adoriamo. Per poter mettervi tegami grandi.
Le porte dell'isola e dei pensili sono scorrevoli, per massimizzare lo spazio utile.
Le porte del mobile sotto la finestra sono classiche.
Con la particolarita' di quella del mobile in angolo che ha due ante contigue.
E nasconde un gioco, di due piatti rotanti.
Presa la idea dallo stesso pezzo che avevo nella cucina IKEA in Italia.
Ci e' voluto un po ma ce l'abbiamo fatta. Con tanto di cuscinetti assiali alla base!

Gia' che ci sono...
Ho messo mano al tavolo della sala.
Che era bello, si, il primo giorno. Poi ha mostrato sempre piu' tanti problemi.
Dal legno verde che si e' contratto, a segni vari si umidita', di segni lasciati da chissa' cosa...
Insomma, era diventato un tavolaccio brutto.
Ce' voluto un buon lavoro di rimozione del colorante che avevano usato i costruttori. Per portare alla luce un tavolo molto piu' bello!
Guardate qui.

Tavolo in Cedro amaro e Nazareno

Mi e' piaciuto tanto l'accostamento di questi due legni che ho provveduto a fare anche delle sedie.
Non dimentico di dire che qui invece la finitura e' con olio.
Impregnate di fondo e "legno di Tek" come finitura.
Il colore e il senso al tatto sono notevoli.

Sedia in Cedro amaro e Nazareno
(notare il poggia piedi, richiesto da Patty)

Ce ne sono gia' altre due, con un disgno diverso. Ma non le ho fotografate....

A breve con l'update del mobile che e' in fase di ultimazione e le altre sedie.


Arty Patty

WonderPatty ha aperto le ostilita'.
Da Agosto e' partita con l'apertura al pubblico del taller.

Questo ha significato non vederla praticamente per tutto il mese di Luglio.
Chiusa nella sua torre, a fare esperimenti, a fare incantesimi, pozioni e via dicendo.

Io sono stato il fedel Aigor (cit.) della situazione.
Preoccupandomi di avvisarla di quando il sole fosse tramontato, di darle nutrimento e conforto (non tutte le alchimie funzionano sempre).

Si e' poi prodigata nel realizzare i biglietti da visita.
E i cartelloni da piazzare in paese per pubblicizzare l'evento.

Visto che e' la Patty che conoscete...
E' stata informata solo il giorno stesso della inaugurazione che il numero di telefono sui biglietti da visita fosse errato.
Si, mancavano due numeri.
Poco male, 400 biglietti cestinati.
E la sera, considerando il flusso di gente....
Beh, non aveva menzionato che apre al pubblico solo un giorno al mese.
Quindi, si, taller aperto, ma per il pubblico, solo un giorno.
Ecco perche' son passati pochini...

Era soddisfatta ma triste.
Tanto lavoro e ben fatto.
Ma poca gente.

Mancata la corretta comunicazione.

Ehi, sabato 3 settembre ce' il prossimo openday.
E neanche a dirlo ci saranno innumerevoli novita'.

E si, ci sono anche i biglietti nuovi.
Che con tanta premura le ho stampato a Panama' !

Dopo tutto sto leggere ancora non sapete di cosa sto parlando?
Non avete visto il link ad Artypatty nel blog?
Dai, su, cliccate e andate a vedere.
Poi cercatela anche su FB.
Piu' siamo e meglio stiamo (boh!?).

FB

Ciao.
Non ho scuse per l'assenza.
O meglio, si, ce ne sono, ma pur avendo a mente di dover scrivere ecco che puntualmente accantonavo la cosa.

Beh, ora ho un po di tempo.

FB, ovvero Facebook.
Chi mi conosce sa che per me FB e' un po come il diavolo.
Anzi, lo sapete, Apple e' il diavolo.
FB e' uno dei suoi scagnozzi.
Insomma, marketing puro spacciato per servizio.

Ma veniamo al post.
Ho aperto un account su FB.
Si, ma della falegnameria.
Si chiama "Taller Woody".
Qualcuno di voi ha ricevuto la mia richiesta di amicizia.
Qualcuno l'ha ricevuta e probabilmente scartata, vista la mancanza di riferimenti diretti a me.

In ogni caso, FB e' una tappa credo fondamentale per farsi conoscere.
Il lavoro ce' ma ci sono alti e bassi e non voglio avere troppi tempi morti.
I miei ragazzi han bisogno di lavorare e farsi pubblicita' e' un modo come altri di trovare incarichi.

Quindi.
Si, senza punto di domanda.
Ora devo sbattermi per FB.
Ho una seria di foto da postare.
E poi cerchero' di usare il motore di pubblicita' di FB.

Se vi va di avermi tra i contatti, per vedere cosa facciamo, beh, cercatemi e mandatemi un like, un poke, o quello che volete.
Considerate che scrivero' in spagnolo e inglese.
Ci sono anche italiani in zona, ma sicuramente capisco l'uno e/o l'altro.
E per voi? Beh, buona occasione per imparare qualcosina.

Ah, dimenticavo, ce' il profilo FB di Woody Taller (che sembra il nome di un cowboy texano) e poi ce' la pagina del Taller Woody, fatto come impresa.
Ecco, del primo non e' che mi freghi granche'.
Cerchero' anzi di blindarlo o cancellarlo.
Mi interessa la seconda.

Come dicono?
(non) Ci vediamo su FB!