mercoledì 5 febbraio 2014

EXPO Pedasi 2014

L'ultimo appena passato e' stato un weekend molto impegnativo.
Sia mentalmente che fisicamente.
Si e' infatti tenuto l'EXPO Pedasi 2014, dal 30 di gennaio, al 2 febbraio.

Si tratta di un Fiera.
Allestita nell'area del Dove Village, appena prima di entrare a Pedasi.

Cominciamo col dire che e' da un mese che Patty tampinava l'Alcaldia (il municipio) per potersi prenotare, per aver uno spazio dove esporre.
Alla quinta volta che si e' presentata e' riuscita nell'intento.
Quindi ha prenotato un posto e pagato per l'occupazione del suolo e la corrente elettrica.
Sono 10$ al gg per lo spazio e 5$ al gg per la luce. Non poco! Soprattutto in relazione ai costi che abbiamo visto nell'esporre in centro (5$ al gg).
Cmq, e' una cosa che vogliamo fare e la facciamo.

Passa il tempo e passando davanti all'area per andare a Las Tablas osserviamo alcuni gazebo piazzati. E che stanno allestendo anche una struttura con "americane" per la discoteca.
Mi chiedo le modalita' di accesso, i parcheggi, gli orari.
In Alcaldia non sanno nulla.
Cerco in rete e trovo i riferimenti del 2013.
Per fortuna sono gli stessi individui.
Risponde Katia che ci invita a passare da la per scegliere la collocazione.
Siamo già a mercoledì e il giorno dopo apre l'expo.
Dopo il sopralluogo ci dice che l'area destinata a noi e' da pulire, da foglie, arbusti, rami etc. Che non ce' un gazebo, ma che se vogliamo possiamo metterlo. Che l'elettricista, una volta sistemati, ci tirerà una linea volante.

Bene, non ci piace l'area designata e chiediamo di spostarci, nessun problema.
Ma serve un gazebo. E lo si trova solo da DOIT, a Chitre.
La mattina dopo siamo piuttosto mattinieri e voliamo al DOIT.
All'una siamo di ritorno, perché ci stanno consegnando il materasso nuovo!
Il pomeriggio di giovedì montiamo il gazebo da 20$.
Posizioniamo tavoli (due comprati nuovi), posizioniamo anche le luci (con le clip). E il sole comincia a calare. Era ora.
Alle 18 la Patty resta all'EXPO, ormai il sole cala e si vede qualche curioso.

Io scappo a casa per docciarmi e tornare con Mof.
La sera passa mogia mogia, qualcuno chiede informazioni.
Ma la posizione tra due fonde forse non e' la più felice.
E il vento metto a dura prova la pazienza di Patty.
Solo con delle pietre prese in prestito da Mirko risolviamo in parte.
Senza vendite si va a nanna.
La mattina del venerdì una triste scoperta, il gazebo a terra.
Il vento lo ha tolto dai sostegni a terra e ribaltato.
E' ancora utilizzabile, ma precario.
Volo a comprare un telo blu da mettere dietro, per rinforzarlo.
E cosi' da non dover usare le lenzuola come paravento.
Questa mossa pero' si rivela fatale.
E nel corso della sera del venerdì dobbiamo abdicare e smontare il tetto e il retro del gazebo, il vento gonfia le vele!
E rischia di volare tutto.
Amen. Tutto da rifare.
E Patty ha venduto un foulard! Il morale e' un po basso.
Le energie pure.

Sabato mattina perlustriamo ancora un'altra zona per vedere se ce' altro posto, piu' riparato.
Lo troviamo, giusto dietro due stand di italiani.
Si, una coppia che vende piscina di arena, belle davvero.
E un altro, che vive in Venezuela, che vende mobili da giardino italiani.

Montiamo il gazebo, lo strafissiamo a terra e ripartiamo.
Cambiamo anche disposizione alle cose esposte, vedo riapparire un po di luce in Patty.
Sabato ce' più gente, ma niente di particolare.
Vende qualcosa, siamo in crescita, giorno per giorno meglio!

Io intanto a casa coordino i falegnami che consegnano il letto nuovo.
Quindi tiriamo fuori il vecchio, montiamo il nuovo, beviamo il caffe', posizioniamo il materasso nuovo... e le lenzuola, che sono piccole!
Avevo una sonno sabato pomeriggio! Avrei proprio voluto dormire.
Ma il letto non c'era!
Disastro.
Alle 19 abbandono Patty al suo destino e mi rifugio in casa.
A docciarmi e a riposare.
Per fine serata vado a recuperarla.

Domenica ultima giornata di fatica.
Durante il giorno nulla, anche se Patty e' al suo posto di combattimento dalle 16,30!
In serata vado per farle compagnia e salutare i presenti.
Patty e' raggiante.
Ha venduto, ha ordini ed ha coperto le spese!
Evvai!

Ha anche dato via un sacco di biglietti da visita.
Fatti rigorosamente a mano da me.

Smontiamo e recuperiamo il tutto.
Per le energie... passiamo lunedì in modalità quasi zombie.

Al momento non so dirvi se Patty vorrà replicare il prossimo anno.

Riassumendo quindi...
Al municipio non ci han saputo dir nulla, se non il costo da sostenere.
L'elettricista l'ho dovuto sequestrare e ci ha dotato di corrente solo quando era già buio.
Il vento e' una brutta bestia, occorre fissare tutto bene e possibilmente ripararsi dietro piante o altri stand più grossi.
Le discoteche hanno volumi che da noi farebbero impallidire i verdi! (si, perché molestano gli animali per km e km di distanza).

L'importante e' che l'abbiamo fatto!



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