martedì 23 settembre 2014

Panama, che stress

Non contenti del weekend fuori casa ci siam rimessi in auto il venerdi'.
Rotta per Panama City.
E perche' mai?

Ma perche' c'era da fare un ultimo documento, presso il Tribunal Electoral.
Ovvero la Cedula E. Che in pratica e' la carta di identita' panamense.
Con essa non serve piu' girare con il il carnet de migracion e il passaporto (ok, non lo fa nessuno o quasi di girare con entrambi, ma si dovrebbe).

Il piano e' semplice.
Lasciamo le bestie a casa, partenza venerdi' mattine presto.
Il TE chiude alle 15,30.
Poi sabato in citta' e domenica ripartiamo.

Ma!
Il viaggio e' pi' lungo del previsto.
Gia' partiamo un'ora dopo del programmato.
E poi rallentamenti tra Chorrera e Panama causa lavori stradali.
Arriviamo di corsa dall'avvocato, per prendere un documento.
Poi in albergo, lascia le valigie e metti i pantaloni lunghi.
Poi via al TE.
Arriviamo alle 14,35.
Troppo tardi. L'ufficio di cedulacion extranjera ha orari diversi.
Apre prima, alle 7, e chiude prima, alle 15.
inoltre ci spiega che il tramite richiede circa un'ora, quindi proprio non possono servirci il venerdi'.
Amen. Ci abbiamo provato.

Un maledetto batido all'ananas rovina quasi completamente il weekend capitalino di Patty. Le inchioda lo stomaco.
Ha voglia di vomitare. Non mangia, non beve.
E al Casino mi vedo costretto ad abbandonare la roulette da vincitore.
La cena del venerdi', in un ristorante di strada, in calle D un disastro.
Da notare i due trans che si siedono al avolo accanto.
Bei lineamenti, ma culo imbottito e voce da tenore.
Sabato a vedere cucine. E poi a trovare i nostri taxi.
La sera ce la facciamo a popcorn in casa, Patty e' piuttosto ko.
La notte porta un po di riposo.
Domenica al Pricesmart, come andare a messa.
E poi un salto al Ri.Ba.
Infine un po di piscina, sano riposo al sole della capitale.
Patty sta meglio. Alla sera dice anche di aver un po di fame.
E allora pizza! Proviamo il nuovo locale Okey Italia.
Hmm... da migliorare alcune cose.
E poi abbassare sti prezzi. 71 dollari e' un prezzo eccessivo.
Soprattutto considerando che attraversando ce' il Caffe' pomodoro.
Che costa molto meno e si mangia meglio.
E perche' non siamo andati li'?
Ci siamo andati a pranzo il sabato (zuppa per entrambi) e poi cambiare e provare ogni tanto non fa male.

Anche domenica sera mi vedo strappato dalla roulette da Patty, da vincente.
Ma era ora di andare a nanna.
Per essere prestissimo al TE il lunedi' mattina.
E cosi' eccoci alle 6,50 al TE.

Alle 7 non ci sono quelli dell'ufficio.
Arrivano alla spicciolata.
Alle 7,25 siamo dentro.
Alle 7,40 ci dicono che ok per me, ma Patty deve tornare alla Migracion.
Ma porca puttena!
E si, il nome del padre e' scritto male. 
Serve che ci sia prima nome e poi cognome, invece ce' prima il cognome e quindi il nome.
Vano spiegare che avendo un solo nome e un solo cognome, Mario Rossi e Rossi Mario sono la stessa cosa.
Niente, atoni ripetono che non possono procedere.
Faccio la trafila io.
Per Patty... l'avvocato tornera' alla migracion e rifara' i documenti, che palle.

Se tutto va bene lunedi' ritiro la cedula, qui a Pedasi, vedremo.

Insomma, poteva essere un weekend fruttuoso e svelto.
Invece fatto meno della meta' e dovremo tornare.
Anche questo e' Panama.

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