venerdì 28 novembre 2014

Piove...

Comincia il giorno con un bel sole pieno e una brezza leggera.
Ci godiamo la tarda mattinata a Villa Romana e passo un'oretta in cucina.
Non ci sono ospiti e allora posso divertirti a far da mangiare.
Risotto, anzi, vulcanetti. Si, risotto al parmesan con salsa di pomodoro, in forma di vulcano con la salsa al centro.

Beh, tutto bene.
Poi vai di chiacchiere e di caffe'.
Poi ammazzacaffe'.
Sull'orizzonte vediamo un principio di pioggia.
Facciamo poi caso al vento, che s'e' ingrossato.

Inizia una pioggia sparsa, sul mare.
Osserviamo il vento che la sposta, piu' in qua, piu' in la'.
Ed ecco l'acqua su di noi.
Guardiamo rapiti lo scroscio aumentare.
E bagnare clamorosamente l'albero di Natale recentemente installato.


Ci facciamo piu' vicini al tavolo, visto che piove di stravento.
Al piano di sopra e' tutto bagnato, deve aver piovuto proprio in orizzontale!

Non cessa, anzi, alza la posta in gioco.
Preoccupato chiamo il caposquadra per sapere come procede a casa.
Mof e' rientrato, era scappato fuori ma vista la tanta pioggia e' tornato.
Mi dice anche che l'acqua sta per entrare nella casetta sul retro.
Che ce' tanta acqua che ormai ce' un lago e manca poco che l'acqua arrivi al livello della casetta.
"Corbezzoli!", ma come fa l'acqua a arrivare al pavimento?
Ci sono 15 cm di fondamenta fuori dalla terra!
"Ma quanto caspita sta piovendo?".
Ci tratteniamo ancora, visto che tornare a Pedasi significa passare per la servidumbre che porta a Villa Romana e che questa passa su due fiumi.
E uno e' sempre a rischio.
Ah, bello impararlo ora.
Alla fine uno dei lavoratori torna dal giro in auto per portare a casa i lavoratori e dice che il fiume e' guadabile.
Ok, andiamo!

Scendo con calma, ce' comunque acqua e fango.
Arriviamo al rio, un fiumetto, che forma un laghetto, dove di solito ce' un coccodrillo.
Bene. Non so se la foto renda l'idea ma c'era un botto d'acqua.
E correva anche svelta.
Ok, come Spok setto il pedale dell'acceleratore in modo che non venga sollevato.
Dopo il ponte ce' una massa d'acqua e quindi una curva, vietato rallentare!


Qui il video

Patty pero' gira la ripresa seguendo l'onda d'acuqa sul fianco, io invece ho guardato avanti, e vedere il muro d'acqua sopra il cofano dell'auto non e' stato bello!

Dopo tutto liscio, fino a casa.
Fuori dalla cerca, lato servidumbre ce' un lago!
Non si vedono le pietre che ornano l'esterno.
Il canale sul davanti e' pieno di acqua ma ne porterebbe ancora.
Vedo che ce' una difficolta' di passaggio dell'acqua dal lato al fronte.
Poi parcheggio.
Mof non ce', maledetto! (lui e il fatto che esca ci sta facendo ammattire).
Lo chiamiamo, arriva, tutto spolto.
Patty si mette dubito ad asciugarlo.
Io prendo l'ombrello e vado in perlustrazione.

Sul davanti uso lo stesso ombrello come pala e allargo il passaggio.
Ecco che l'acqua sul lato defluisce molto ma molto meglio sul davanti.

Torno dentro a vedere il "lago" sul retro.
Ce'!
Mancano pochi cm davvero al livello del pavimento della casetta.
Ma pork!
A ben guardare non sembra esserci alcun movimento di acqua, perche'?
Esco e dalla servidumbre vedo il problema.
I ragazzi han posto le fondamenta, poi aperto il passaggio del canale di scarico dell'acqua. E infine coperto di cemento.
Beh, l'ultima fase e' venuta un po cosi'... diciamo col "tappo".
Da fuori infatti si vede un bel tappo di cemento dove dovrebbe esserci il tubo di scarico. E si vede anche che l'acqua dentro e' a un livello ben piu' alto di quello del giardino del vicino.


Avviso Patty, si arma di piccone e di cappello da pescatore.
Si avventa sul malcapitato tappo, lo scalfisce, lo impreca.
Qualcosa si muove.
Chiedo l'arma e opero dal lato.
Qualche colpo ed ecco il flusso d'acqua.
Un sollievo vedere l'acqua defluire libera.
Qualche minuto dopo e il giardino dietro riprende il suo aspetto.
Un'ora dopo fuori non ce' quasi piu' acqua e nemmeno dietro.

Ok, tutto passato.
Poteva andare peggio no?


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