domenica 20 novembre 2016

Hola Pedasi, que tal?

Vorrei spendere due righe su Pedasi.
Come e' cambiata in questi 3 anni.
Cosa ci aspettavamo e cosa ce' e cosa manca.

- Clima -
A suo tempo Pedasi ci incanto' con il suo clima.
Ventilato e fresco. Vero, era Febbraio, piena estate.
Abbiamo poi scoperto che l'inverno e' un po piu' molesto.
I venti da Sud portano umidita' e pioggia.
Le temperature medie sono un pelo piu' alte e la differente umidita' si fa sentire.
Ma per fortuna ci sono questi 6 mesi di estate, che a breve arriveranno.
L'estate scorsa ci ha dato qualche pensiero, El Niño e' stato impietoso; pochissima acqua e siccita' ovunque. Ok, a Pedasi non piove per quei sei mesi, ma nel resto del paese si. Invece no, nel 2016 poco poco.
Scarsita' di acqua.
E dire che a Panama ne cade tanta di acqua! Ma non la si raccoglie.
Poche dighe, pochi bacini idrici. E quelli che ci sono si usano per attivita', come il lago Gatun per il Canale, che consuma davvero tanto acqua (quello nuovo molta meno, per fortuna!).
E con l'inverno ecco La Niña. Piogge piu' consistenti. Ma anche piu' acquazzoni.
La media delle precipitazioni e' cresciuta di poco, ma i cabezales (testate) di acqua sono stati piu' numerosi. E anche diversi allagamenti.
Sara' il riscaldamento globale?
Qualcuno direbbe che e' connesso al consumo di Nutella.
Quindi mia moglie ha piu' colpa di me!

- Vita -
La vita quotidiana e' la stessa.
Non ci sono grosse novita'.
Almeno per noi. 
Pero' sono quelle cose, spesso invisibili, che magari non ti toccano, a fare la differenza.
Parlo del MINSA, il quasi Ospedale. Ha sostituito il Centro di Salute.
Non ha ancora tutto ma ha piu' di prima.
Per lo piu' mancano medici! E tecnici!
Poi l'arrivo di Melo, la catena di prodotti per agricoltura, molto importante.
Anche perche' porta conoscenza, e tecnica, che per molti campesini un po ignoranti e' un bene oltremodo importante.
Il Sindaco si sta dando da fare, con diversi progetti per ridare lustro al pueblo.
Un parque nuovo, tante case ripitturate (grazie a stranieri).
Un paio di supermercati nuovi, cosi' ce' piu' competizione e prezzi un pelo piu' bassi.
Un nuovo negozio per la pesca, un nuovo ricambio auto etc.
Insomma, piccole cose, ma importanti.

- Turismo -
Poche o nulle novita'.
Qualche cambio di proprietario.
Ha chiuso lo storico (7 anni?) Pasta e Vino. Ora ci sono dei francesi con piatti salutisti. Ha cambiato di mano l'hostal in piazza, stan facendo pesanti lavori di ristrutturazione. Ha cambiato di mano due volte la pizzeria sulla principale, per fortuna e' rimasta l'ottima pizza.
La presenza di turisti l'avverto come sempre.
Qualche picco in bassa stagione e piu' presenti in alta.
Ecco, ce' stato un notevole afflusso per i giorni di festa patria.
Il tam tam mediatico del sindaco e le pubblicita' di rilancio hanno portato tanta gente, soprattutto panamensi, a visitare Pedasi in occasione delle feste nazionali.
Devo dire che Venao si sta sviluppando e seppur con ritmi non proprio vertiginosi stanno aumentando offerta di alloggio e attivita'.
Mancano ancora negozi e servizi, ma tanta gente passa per Pedasi per arrivare a Venao.

- Cittadini -
Non sono sicuro se siamo aumentati, direi di si, ma non ho cifre.
Ci sono tanti stranieri che arrivano.
E anche stranieri che vanno.
Ma direi che il bilancio sia positivo.
I locali son sicuramente aumentati, lo si evince dal numero di fonde, dalla coda in banca, dalle auto in circolazione.

- Lavoro -
Patty e' super contenta. Lavora, si diverte, e guadagna anche.
Dopo 3 anni di "sarta" e' andata in positivo proprio a Novembre.
Con Positivo intendo dire che ha ripagato l'investimento delle macchine da cucire (due lineari ed una taglia/cuci), delle stoffe comprate e in magazzino.
Insomma, facendo proprio i conti tra quanto speso per e incassato con.
Brava Patty.
Io non mi lamento, anzi si. Lavoro tanto, sia con le costruzioni che con la falegnameria. Ma poca resa. Tanti i complimenti. 
Forse devo rivedere le mie tariffe?
O forse rivedere i collaboratori?
Ce' che mi son divertito e ottenuto buone cose.
E la soddisfazione dei clienti e' un ottimo carburante!
Altri feedback sono positivi, nel turismo lavorano, e se lavori bene anche in bassa stagione.
I ristoranti vanno e vengono. Ma ce' sempre lo stesso problema che ho evidenziato tempo fa, chi si cimenta in questo settore non e' un professionista.
Sono pochi i cuochi per davvero. 


Pedasi sta bene. 
Ci sono tante cosucce che infastidiscono, pur essendo di poco conto, personalmente sono una lamentela.
Sara' perche' credo siano facilmente risolvibili e che non ci mettano mano.
Esempi?
- La stazione di servizio all'entrata, condivide il parcheggio nisero con una lavanderia ed un super. E il proprietario non ci mette un solo dollaro in ghiaia.
Spesso casini nel parcheggiare e se piove un disastro.
Ma figurati se lui spende perche' i clienti si sporchino meno.
- La servidumbre di casa mia. L'accesso l'ho aperto io, con soldi miei.
Ora ce' un traffico notevole, con anche mezzi pesanti.
Un americano ha aperto il passaggio con altra strada e ora in molti passano di qui. Le mie lamentele son ben conosciute dall'ingegnere municipale, che pero' mi dice di portar pazienza, che forse asfalteranno anche la mia starda.
Sarebbe pero' sufficiente rispettare le planimetrie e chiudere la strada dove e' previsto.
- Buchi vari in strada. Si, un tedio, le riparazioni con bitume a freddo sono una vaccata incerdibile. Se esistesse il contrario del Premio Nobel, ecco, chi ha investato sta cagata ne vincerebbe uno.
Non serve a nulla e poco dopo si riapre il buco.
E di bichi qui ce ne sono tanti!
Il MOP dovrebbe investire in strade fatte bene per non dover metterci mano spesso, la manutenzione costa cara!
- Guidatori. E si, sanno come muovere un mezzo, ma non sanno "guidare".
Non rispettano le segnaletiche, non fanno manutenzione alle auto. Caricano come possono. Occupano due posti nel parcheggio, se possono anche 3.
Lasciano l'auto rigorosamente accesa, sia mai che dopo 5 minuti sia diventata un forno! Avete capito, i conduttori panamensi sono peggio dei Reggiani!
E questo e' un complimento per i nostri amati reggiani, segnatevelo bene in calendario!
- L'incrocio di Pedasi. E cavolo, va bene essere tutti sulla strada principale, ma anche nello stesso incrocio?
Il Pedasi Tours, il Municipio, La Tesoreria, la Bakery, il super El Pueblo, il parador fotografico!
Per fortuna l'angolo del Dym's hostal e' libero.
Il colmo e' la tesoreria. Avete idea di quanti si fermino davanti alla tesoreria, lasciando il mezzo sulla strada principale, per pagare questo o quello?
E per lo piu' sono camion che trasportano vacche.
Che cagano e pisciano. E indovinate un po dove finiscono i loro bisogni...
E il parcheggio del super che non ha strisce, cosi' per lo piu' si sentono autorizzati a parcheggiare alla cazzo. I fornitori poi... se non hanno un transatlantico non sono contenti. Il camion della Coca Cola poi e' il peggiore, arriva, mette quattro frecce e scarica. Davanti all'entrata, chiaro, perche' il super non ha un retro. Anzi ce l'ha, ma si fa fatica a scaricare in magazzino.


Ok, avete visto con cosucce.

Quadri

Sara' un mese che abbiamo appeso quadri.
Quelli che avevo nella casa a Formigine.

Erano li', ancora negli scatoloni.

Ma trovare la voglia di forare, prendere misure etc, ecco quelle non era in uno scatolone.

Ma alla fine venne il giorno.
E allora vai di trapano, tasselli e viti.

puzzle, incorniciato, in bagno

quadri, quadretti, puzzle, sala, reparto notte

puzzle incorniciato, testiera del letto


Poi il piacere di riscoprire i quadri che mi fece Roberta.
Davvero un piacere riscoprirli e rimetterli su una parete.
Ora ci danno il buongiorno, tutti i giorni.




Per finire il mitico, che e' qui nel mio ufficio.
I suoi compagni sono in Italia, a casa di Lucky e Gel.

Si, vero , ce ne sono altri da installare.
Tutti quelli delle serie TV anni 80, che dovrebbero finire in palestra.
E poi il mega puzzle del mondo, che quando Patty avra' finito dovremo decidere dove metterlo, o forse cambiare casa, visto che non so se ho una parete abbastanza grande.

Dai, almeno ho tempo di trovare altre forze per installare altri quadri!


FB bis

Con mia sorpresa sono ad attestare la validita' dello strumento Facebook.
Mi riferisco al mettere in contatto e a condividere contenuti.
Soprattutto per gruppi e/o comunita'.

Solo poco tempo fa ho aperto il profilo del Taller di Ebanisteria (laboratorio di Falegnameria) ed ho avuto tanti riscontri.
Contatti di gente che chiedeva preventivi ed idee.
Gente che aveva bisogno di risistemare questo o quel mobile.
E anche nuovi arrivati che avevano bisogno di diversi mobili.

Direi che son tutti stranieri.
Si, canadesi o nordamericani in generale.

Tra Eileen, Connie, Sherry, Dee, Jeff, Don, un altro Don e via dicendo.

Anche la signora Eileen si e' detta sorpresa.
Usava FB solo per metterci foto di viaggi o del gatto.
E colta da curiosita' da una mia pubblicazione (recupero di mobili in tek) ecco che mi contatta e da li' il lavoro.
Risistemato un set di tavolo e 6 sedie, in tek, di oltre 10 anni.
E un set di poltrone a dondolo con tavolini.
Il tavolo di tek e' anche stato allargato, per accomodare meglio gli ospiti.
Si e' detta davvero sorpresa e compiaciuta.
Del lavoro, dell professionalità e gentilezza.
E che era la prima volta che contattava qualcuno su FB per un lavoro.
Bene.

Ancora piu' indicativa la storia di Sherry.
Le ha parlato di me Connie.
Han preso casa a Pedasi e non ce' ancora nulla in questa casa.
Ma voleva un bel tavolo.
Eccolo.


Svariate email.
Per capire i gusti, i colori, le necessita'.
Volevano (come tutti) legno scuro.
Li ho convinti a farmi fare.
Il risultato e' questo almendro color miele che si sposa armoniosamente con il Nazareno.
Il design e' tutto mio. Agevolato da Sketchup, per disegnare direttamente in pollici e aver anche le volumetrie (per calcolare il legno necessario).

Le panche si uniscono e "spariscono" sotto il tavolo.
Ce' anche la console, stesso design.

Beh, Sherry ha mandato bonifico internazionale perche' partissimo coi lavori. Un mese prima del loro arrivo, un breve passaggio di qualche gg a Pedasi.
3 settimane di ritardo per aver il legno.
Ma in tempi record l'abbiamo fatto.

Lei ed il marito sono rimasti davvero colpiti.
Il lavoro via mail si e' tramutato in un tavolo da sogno.


Per ora dico che FB funziona.
Anche se sapete meglio di me quanti abusino di questo mezzo per scrivere vaccate e menzogne, porcherie, insulsaggini.
Mi verrebbe anche voglia di commentare diverse cose che vedo, ma preferisco poi evitare. 
La verita', la ragione, il lume, se messi a ridosso di fango e putridume si perdono. 

Fate buon uso del vostro tempo e delle vostre parole.
Si, a volte anche su FB.

Uñas

Uñas, in spagnolo Unghie.

Mancano ancora 41 giorni alla fine di questo 2016.
E qui stiamo contando i giorni.

Per molti versi e' stato un anno difficile.

E speriamo che le rotture di balle si fermino e che non ci siano altre novita'.

Torniamo alle unghie.
2016, anno delle unghie... rotte.

Il primo avviso arriva a Febbraio, quando installando la nuova tavola di Villa Romana ci lascio il dito, l'alluce della mano destra. Schiacciato tra la gamba in tek e il tavolo super pesante.
Tante madonne.
E la sera quei 40 minuti per forare l'unghia e spurgare il sangue che stava pulsando da matti.

L'unghia e' spezzata e nei mesi successivi avanza lentamente, fino allo staccarsi.
Ma la sua sostituta e' gia' li sotto che cresce e spinge.
Un po di fastidio ma niente piu'.


A luglio il buon Chicco si lancia subito dietro di me in piscina e si arrampica sulla gamba. Il risultato e' colpire il fondo della piscina con il ditone del piede sinistro.
Un dolore lancinante. Lacrime.
Il ditone si gonfia un bel po.
Solo 10 gg dopo si stacca una parte e si sgonfia in parte.
Poi arriviamo al distacco dell'unghia intera! comprese le cuticole, che sono delle specie di ancore, che letteralmente attaccano l'unghia alla sua radice.
Il dito e' completamente esposto.
E vai di bagni e risciacqui con acua ossigenata e disinfettante topico.
Il processo di ricrescita e' piu' lento.
La nuova unghia e' poi storta, bruttina.
Ma sorpresa, viene via anche quella!
Sotto ce' una terza unghia, che sembra crescere piu' omogenea.

Anche Patty ci ha lasciato un'unghia.
Anche lei verso Luglio.
Si e' data una martellata e ciak! Per fortuna solo un po di sangue sotto l'unghia.
Ma quasi niente dolore.

Insomma, 3 unghie e 3 bei problemi.
Per fortuna due sono gia' andati a posto.
Per il terzo serve solo pazienza e tempo.

Se le unghie sono avvisi di problemi in arrivo e il loro dolore/recupero e' proporzionale a cio' che succede beh, si, ci sta.

Per fortuna dicono che le unghie nuove siano piu' sane e forti di quelle che perdiamo!