C'e' da fare...

Gia' mi gustavo l'idea di finire coi lavori.
Di gustarmi la super piscina.
Con anche la doccia annessa.
E la casa.
Con la camera nuova, col bagno nuovo.
E poi sistemare il mio ufficio.
Godendomi al tempo Mof, Fate' Garibaldi.

E no.
I piani cambiano.

Sto avviando una falegnameria.
Avevo un falegname senza laboratorio.
C'era un laboratorio dormiente senza falegname.
C'era tanto legno in attesa di un Geppetto.
E allora dai che ci proviamo.

Devo mettermi a cucinare, con Betty.
Sono ormai due mesi che e' qui e non son ancora riuscito a passare del tempo in cucina con lei.
Ha i suoi alti e bassi ma l'impegno preso era diverso, devo recuperare.

E poi un bel progetto di revisione di un libro.
Un libro diverso da tutti. Una sorta di diario, di ricordi, di pensieri, di racconti.
Ve ne parlero'.
Per ora vi dico che son emozionato. Per i contentuti e per le persone coinvolte.

Infine una attivita' che mi si prospetta e che ritengo assolutamente interessante.
Un caro amico mi ha chiesto di salire sulla sua barca per dargli una mano.
Bene capitano! Andiamo.
La barca e' figurativa.
Cmq stay tuned, vi diro' cosa sta bollendo in pentola.

E chi seguira' al casa, finire i lavori, mettere le piastrelle, pitturare...
Ma ce' la Patty!
Non avete forse idea delle risorse che puo' mettere in campo la Patty.
Si, ci saro' anche io. Facciamo pressoche' tutto insieme e quindi non la lascero' sola in questo.

Ce' da fare e non vedo l'ora di fare, tutto.

Lavori

Ancora lavori?
Ancora polvere?
Ancora soldi?
Ancora?
Davvero?

E si.
Caspita, e io che speravo di finire prima di Natale.
Certo, avremmo potuto finire prima.
Non avremmo fatto tutto.

Col senno di poi avrei bloccato i lavori e mi sarei goduto meglio la famiglia in visita.

Abbiamo fatto la cerca anche dal lato della casetta verde.
Abbiamo finito l'entrata nuova, con anche le luci.
Il portone manca ancora di un sistema di ruote per farlo scorrere bene, maledetto Purro (colui il quale deve fare il lavoro da ormai 3 settimane).
Abbiamo iniziato le pulizie, togliendo lo Zinc dalla recinzione.
Ho fatto mettere il legno avanzato sulla cerca, per chiudere qualsiasi buco da cui Mof potesse uscire. E ora non esce piu'. un po mi dispiace ma son molto piu' rilassato quando usciamo per qualche ora e posso lasciarlo fuori.

Finalmente han consegnato le tegole mancati.
Anzi no.
Solo alcune, e del colore sbagliato.
Merda.
6 telefonate ed ecco che consegnano quelle giuste.
Ma le coloniali, non quelle colorate.
E anche le piastrelle Slate che mancano!
Wow. 
Sembran risultati da poco, ma ormai son queste piccole conquiste che mi danno soddisfazione.
Mancano le tegole colorate, quelle pesca. E quelle da mettere sul vertice.
Vero che per altri 3 mesi abbondanti non verra' a piovere ma vorrei concludere i tetti per tempo.

Abbiamo anche finito la doccia della piscina!
Una bellezza.
Per questa faro' un post a parte.
E devo mettere anche le foto, so che siete voyuers e golosi.
Ma oggi non ho tempo.
Scrivo in fretta, ho ancora tanto da fare e il tempo passa.

Forse con la settimana che entra finiamo.
Forse.

E voi?
Al lavoro!

Back to Pedasi

Dopo aver lasciato i genitori al Tocumen, al controllo di sicurezza eccoci rientrare.

La sera andiamo a cena al 1985 (Cangrejo, v.Eusebio Morales), che tanto blasone ha.

Del resto ce' da tanto tempo.

Il locale si presenta bene. Piatti di entrata in argento, posate idem.

Menu' appetitoso.

Conta anzi due menu', perche' e' diviso in due sale, francese e svizzera.

Noi siamo in quella francese, non abbiam saputo come raggiungere la parte svizzera.

Ho trovato note deludenti in ogni piatto.

E per questo sono stato punito.

Gia', penso una intossicazione alimentare, non gravissima, ma tale.

Notte insonne, con 6 soste al bagno.

Il giorno dopo non son riuscito a fare colazione.

A fatica son tornato in stanza.

Crollato sul letto.

Poi ancora uno sforzo per andare da Elmec, a cercare rubinetti per bidet e mosaici. Ricerca infruttuosa.

Ma senza forze e senza mangiare... siam tornati in hotel e son crollato di nuovo.

Patty ha fatto le valigie e alle 13,30 siam saliti in auto per tornare a Pedasi.

Ha guidato lei, modalita' Warp.

Pero' un paio di soste, per sfruttare WC lungo il percorso...

Anche una sosta a Chitre per prendere due cerniere...

Siamo arrivati a casa tardi. Un filo di luce.

Le super feste di Mof, felice come una Pasqua.

Dopo 5 giorni da solo coi gatti e con Balbino.

Poi mi son docciato e infilato a letto.

Erano le 19.

E alle 7 del martedi' eccomi risorgere.

12 ore di sonno filato.

So che Patty ha cercato di dirmi qualcosa ma non ricordo affatto.

Solo il mercoledì ero pero' a pieno regime.

Sottolineo che ho anche twittato che non ero riuscito a dormire a causa del cibo di 1985. Meno di 2 minuti dopo mi han ritwittato, significa qualcosa.

Peccato, una delusione, culinaria e monetaria.

E tutti che ci si trovan bene. Non so se gli daro' una seconda chance.

Panama'

Ciao.
Wow, oltre due settimane dall'ultima volta.
Ok, non ho scusanti, ho avuto da fare.

Panama dicevo.
Il 15 siamo andati tutti a Panama.
6 in auto, valigie sul tetto.
Questa volta abbiamo alloggiato al modesto Parador.
Ma tutto bene. Alcune note da hotel economico ma si dormiva bene.
Simpatico avere la finestrella del bagno sul corridoio :)

Son stati 4 gg di turismo, visita, compere.
Siam riusciti a comprare qualcosa anche a Ivonne, che pareva fosse decisa a non spendere!
Un paio di cappelli di Panama.
Vestiti, camicie, souvenirs vari.
Bello andar in giro. Certo che muoversi in sei diventa impegnativo e a volte stancante.

Abbiamo anche avuto modo di scoprire posti nuovi, anche per noi.
Non eravamo mai stati a Casco Antiguo, perche' lo ritenevo assolutamente turistico. Ma bello e' bello. Non sembra affatto di essere a Panama.
Ricorda per qualche aspetto Havana.
Poi basta guardare l'orizzonte e lo skiline ti riporta alla realta'.
In quell'occasione volevamo mangiare all'Osteria, per via delle buone recensioni su Tripadvisor. Ma aime' siamo arrivati da tutt'altra parte.
Causa la scadente connettivita' dati in zona il navigatore non sapeva come muoversi.
Beh, poco male, siamo arrivati ad un locale nuovo, tale "Puerta de Tierra".
Una steak house. Eravamo affaticati dal camminare e affamati, dentro!
Per una volta la suerte ci ha favorito. Il eprdersi si e' rivelato un gran affare.
Ottima cena e prezzi onesti. Ci torneremo.
Menziono anche Chris, proprio davanti al Parador.
Non male, alcuni piatti ottimi, altri da rivedere (come la pizza o focaccia).
Un ottimo polpo al carbon, peccato la pezzatura da Barbie.
Ah, qui non prendete il pollo, non lo sanno fare.
Sabato tutti alle chiuse di Miraflores.
E con tutti non intendo noi 6, ma tutti i turisti di Panama.
Tanta gente, fila. Il museo pieno.
Ma siam riusciti ad assaporare il canale.
Del resto e' grande!
Affascinante, ogni volta, vedere una nave in transito.
E come la fisica applicata funzioni bene, principio dei vasi comunicanti e principio di Archimede qui vengono applicati ogni volta e ogni volta funzionano!
Dopo il Canale siamo andati a chiuderci nel Multiplaza.
Una bella sorpresa per i genitori, un centro commerciale cosi' non lo avevano visto.
E poi l'Amador, con pranzo al Bennigan's (isla Flamenco), porzioni da grandi! E tutto buono.

Insomma, un fine vacanza (per loro) interessante, a completare 40 giorni di permanenza qui, nella Repubblica delle Banane.

Domenica in relax, fino all'aeroporto.
Erano pronti per tornare a casa.
Il tempo fuori dall'Italia e' stato lungo.
E ritornare e' dovuto.

Grazie ancora di esser venuti quaggiu' a trovarci, e' stato un gran bel regalo di Natale!

Tutto bene

Gia', tutto bene.

E' tornato mio padre, il primo dell'anno s'e' rimesso in viaggio, per tornare qui.
Non diteglielo che "chi viaggia il primo dell'anno viaggia tutto l'anno", che poi si spaventa.
Si e' fatto 35 ore sveglio, dalla sveglia alla mattina all'arrivo qui a casa mia.
Pero', mi sa che deve abituarsi un pelo di piu' al volo e riuscire a dormire sull'oceano.
Imparera'.

I lavori sono ormai alla fine.
Speravo di finire domani ma andremo ancora qualche giorno.
Il fornitore principale, Cochez, ancora mi deve consegnare tegole, quindi ho ancora i tetti in parte nudi.
Vero che fino a fine Aprile non piove, ma vorrei chiudere questo argomento e non tirarlo avanti piu' del dovuto.

Il bagno e' fatto.
Intendo le pareti e le tuberie.
Abbiamo anche preso le piastrelle, ma ovviamente non tutte.
Qui a Panama sembra impossibile riuscire a fare una cosa in una volta sola.
Dovremo andare a Chitre per cercare i mosaici che ci servono.
Poi installeremo le piastrelle.
Poi pittureremo.
Poi il WC.
Poi il bidet.
Poi finalmente ci trasferiremo nell'altra stanza.

Ormai tutto e' pitturato.
Il prato e' cresciuto e procederemo a breve al primo taglio.

Il taller di Patty e' colorato e c'e' anche gia' il detettore di fumo (indispensabile per avere l'agibilita'). Ma non ancora finito.
Del resto anche lei ha tanto da fare.
Ieri ha messo in opera la creazione della parte piu' importante della doccia della piscina.
Vi svelero' al momento opportuno.
A proposito di doccia, ha anche allestito il pavimento della doccia del bagno nuovo con le pietre di Punta Mala.
Son molto curioso di farci il bagno e vedere come funge.

Domenica siamo andati a trovare quel matto di Paolo, e Daci, a Guarare'.
Matto ma ce ne vorrebbero tanti come lui.
La sua casa e' quasi finita.
Gli manca qualche metro di pavimento e un cuarto.
Ma e' davvero uno spettacolo.
Si vede in ogni dettaglio che l'ha fatta con passione, capacita' e volonta'.

C'era bassa marea e per bagnarsi i piedi significava farsi almeno 200 metri di spiaggia.
Ottimo per Mof che ha corso a destra e manca.

Poi tutti a Playa Uverito per mangiare un boccone.
Peccato che il Rincon del Faro non accetti animali.
Abbiamo ripiegato sul Gran Capitan.
Posto molto easy, pavimenti nudi, bagni idealizzati.
pero' sul mare.
E con 8 dollari a testa abbiamo mangiato e bevuto.
Alla panamense.
Pesce fritto (pargo rosso, rigorosamente intero) con papas o patacones.
Beh, e' piaciuto!
Tanto che stasera proviamo altro ristorante, sempre di mare, ma qui in zona.

Ieri abbiamo pensato e ripensato a come sfruttare il materiale da costruzione che avanza. Volevo realizzare un tetto per l'auto.
Cosi' da proteggerla dal sole, che a volte e' davvero inclemente.
Ma piu' ci aggiravamo tra i muri con metro alla mano e meno mi piaceva.
Poi l'idea.
Niente tetto.
Mettiamo palme, dentro, che crescendo avranno la chioma alta, da far ombra sull'auto.
Legno e tubi di ferro li ricicleremo diversamente.
Abbiamo intenzione di fare l'orto, magari qualcosa finsice li'.

Oggi e' festa nazionale, il giorno dei martiri, epr via degli eventi del 9 gennaio 1964. In quell'occasione morirono 21 panamensi, in particolare studenti.
Protestavano contro l' "occupazione" degli USA nel canale.
Ma han protestato male, entrando in strutture militari e in zone "americane", per togliere la bandiera USA e mettere quella di Panama.
Insomma, il modo giusto per far incazzare dei guerrafondai.
Entrargli in casa (a tutti gli effetti) e pretendere che ti lasciassero togliere la loro bandiera.
Ok, avete capito il mio pensiero.

Aggiungo che il nuovo anno e' partito con una certa frizzantezza.
Sto mettendo avanti un po di cose.
Mano a mano vi terro' aggiornati.

Ah, come dimenticarmi di dirvi dei Taxi.
Stanno bene!
8 al lavoro e il non ancora in attesa di una licenza.
Si, la storia e' poi piu' articolata, ma fatto sta che manca una licenza.
6 dovevano pagare a Dicembre ed han pagato.
A Gennaio saranno 8.

Ok, torno al lavoro.
Oggi vediamo di mettere il sellador al cuarto de maquina.
E di trovare il buco da dove esce Mof!
Patty ci da' di pittura.

Hasta pronto!

PS saluto Mimmo, che ha postato un commento e me ne sono accorto solo giorni dopo. Continua a seguirci! E quando passi da queste parti passa che ci facciamo una birra!

Buon Anno!

Ciao a tutti.
Eccoci al secondo capodanno al caldo.
Devo dire molto diverso dall'anno scorso.

Innanzitutto i nostri genitori qui.
Ok, mio padre e' dovuto tornare in Italia e rientra a Panama domani.
Poi cena a casa. Insalata di polpo e poi tonno.
Tonno fresco, fatto in padella, una super bonta'.
Hanno apprezzato anche Mof, Fate' e Gary.
A chiudere brownies della Bakery con gelato nazionale al gusto apparente di Galleta.

Per la mezzanotte siamo andati a vedere i fuochi a Villa Romana.
Beh, a dire il vero i tre vecchietti sono andati a nanna.
Arrivati su...sorpresa. Avevano appena sabotato l'Hotel, i cavi della corrente.
Bravi sti bastardi! Ma poco accorti.
Villa Romana e' dotata di Generatore elettrico e quindi 5 minuti dopo era tutto ok.

I fuochi uno spettacolo.
Lanciati dalla torre hanno attirato gli sguardi di tutti.
Vederli cosi' vicini e' tutto uno squasso e anche un fumo...
Ma belli.
Il vicino, Principe, non s'e' azzardato a lanciare nulla.
Avrebbe fatto magra figura.
Abbiamo invece visto fuochi lanciati dalla spiaggia de Los Destiladeros.

Saluti, baci, spumante (ottimo).
E poi la prima prova di difficolta' dell'anno, le Lanterne Cinesi!
Affacciati sul mare eccoci ad armeggiare con campane di carta sottile, una miccia che sembra una saponetta e un telaietto di pochi grammi.
Gli accendini che restano accesi tanto per far si' che la miccia prenda.

I primi palloni son stati un disastro.
Uno bruciato al volo a pochi metri da noi. Il secondo ha fatto giusto in tempo a prender un po di quota...
Ero molto teso, visto che si affida alla lanterna un desiderio e questo piu' resta in volo e meglio e'...

Armo il tutto, mi approprio di accendino e comincio a dar fuoco.
Si accende, giro la lanterna e aspetto che l'aria si scaldi.
Sara' pronta?
E se non e' pronta?
E se si scalda troppo?
Troppe domande e nessuna certezza.
Lancio la lanterna.
Si alza un pelo, poi si deposita, delicatamente, sull'erba alta davanti a me.
La recupero, le dico sottovoce "vai, ci conto!".
La rilancio.
Questa volta una corrente d'aria me la strappa via, in alto.
Volta oltre il parapetto, ormai lontana dalle mie braccia.

Un volo lento e incerto, dettato dalle correnti.
Altre lanterne si alzano e si rincorrono.
Altre cadono, per poi ritornare su poco dopo.

La mia prosegue, la luce della miccia sempre piu' piccola, e' lontana ormai.
Diciamo che arrivera' in Ecuador...
Cmq non e' caduta, e questo e' importante.
Il mio desiderio, lasciato a lei ha volato ben lontano.
Vedremo.

Stamane un po piu' a letto, colazione con brownies e poi vai col nuovo anno!

Ancora una volta, spero proprio di vedere un Anno Buono.
Anche per voi tutti.

Aggiungo che e' cominciato molto bene, con l'imbalsamatore che ha annunciato le sue dimissioni. Era ora! 
Chissa', temo che il successore, gia' deciso a tavolino a Marzo, non sara' meglio di lui. Sapete chi sara' vero? Il Mortadella, si proprio lui.