Gia', ho chiesto loro di scrivere due parole sulla loro esperienza qui a Panama.
Eccovela pari pari.
Il 10 dicembre scorso , muniti di tutto il necessario , siamo
partiti dall’aeroporto di Bologna per Panama via Amsterdam. Scopo del viaggio
era ritrovarci con i nostri ragazzi e festeggiare insieme il Natale e tutte le
feste comprese fino al 18 gennaio.
Premettendo che nessuno di noi è mai andato così lontano
dall’Italia ,il lungo volo transoceanico è stato un’esperienza a dir poco unica
, ma l’arrivo a Tocumen e i conseguenti baci e abbracci sono stati veramente
emozionanti.
Quello che voglio scrivere , però , non è il diario di
queste bellissime vacanze , ma è il tentativo di raccontare le molteplici
impressioni suscitate in noi da questo paese.
Tutto è diverso da ciò che pensavamo di trovare : fin da
subito la capitale Panama City ci meraviglia con i suoi numerosi grattacieli
che svettano altissimi , il traffico , i suoni , i colori e le tante persone.
Una metropoli moderna , caotica , vivace , bella nell’insieme avveniristico e
proiettata velocemente in un futuro che nemmeno si può immaginare che ha , però
, anche quartieri degradati con edifici fatiscenti destinati ad essere
abbattuti , ma abitati da abusivi e con tanti problemi di igiene e delinquenza.
Infatti vediamo tanti cantieri aperti alternati a costruzioni
vecchie e ad edifici ultramoderni , spazi verdi che non ti aspetti e i nostri
occhi faticano a registrare questa girandola di immagini che sembra infinita.
Lasciamo la città alla volta di Pedasi dove risiedono Enrico
e Patty.
Quattrocento chilometri che si snodano attraversando un
paesaggio incantevole. Siamo circondati dal verde più vario e affascinante in un gradevole contesto collinare e tuttavia
cosi diverso dal nostro: siamo ai tropici. Bellissimo !
Riconosciamo le palme, di tante specie diverse, i banani, i bambù e altre numerose varietà di alberi visti solamente nei documentari. Ci sono fiori dai colori sgargianti che vediamo ovunque ,crescono spontaneamente anche tantissime piante che troviamo solitamente dai fiorai più forniti….
Non abbiamo parole : qui la natura è ancora incontaminata e rigogliosa,spettacolare.
Riconosciamo le palme, di tante specie diverse, i banani, i bambù e altre numerose varietà di alberi visti solamente nei documentari. Ci sono fiori dai colori sgargianti che vediamo ovunque ,crescono spontaneamente anche tantissime piante che troviamo solitamente dai fiorai più forniti….
Non abbiamo parole : qui la natura è ancora incontaminata e rigogliosa,spettacolare.
Arrivati a destinazione, anche se frastornati e visibilmente
stanchi,ci rendiamo subito conto del clima che qui risente notevolmente della
vicinanza all’oceano.
La ventilazione costante rende sopportabile la
temperatura, nel tardo pomeriggio si possono godere tutti i vantaggi di vestirsi
liberi e sbracciati come nelle nostre estati.
Il paese è costituito da casette unifamiliari alcune
veramente carine altre invece trasandate, tutte circondate da cespugli rigogliosi che si affacciano su strade
piccole ben tenute e frequentate da ragazzi e donne locali che ci salutano
sorridenti ad ogni ora del giorno.
La piazza con il giardinetto prospiciente la chiesa dedicata
a santa Catalina costituisce il centro dove convergono altre vie per andare al
Centro de Salud , alla Farmacia, al piccolo centro sportivo e ci sono anche i
Bomberos (pompieri) .
Non manca il servizio di Polizia, il municipio, la Piquera (stazione) dei taxi , internet caffè e c’è pure un clinica veterinaria. I piccoli negozi sparsi qua e là permettono shopping moderato.
Non manca il servizio di Polizia, il municipio, la Piquera (stazione) dei taxi , internet caffè e c’è pure un clinica veterinaria. I piccoli negozi sparsi qua e là permettono shopping moderato.
Diversi supermarket per fare la spesa (tutti gestiti da
cinesi che ci sanno fare col commercio), una fornita ferramenta e rivendite di
materiali edili, due banche, svariati B&B unitamente a pizzerie e piccoli
hotel e ristoranti offrono la possibilità di soggiornare, per frequentare le
bellissime spiagge vicine raggiungibili in automobile oppure in taxi oppure in
bicicletta (3 km) .
Alla spiaggia di El Arenal c’è una cooperativa di pescatori e due
ristoranti sul mare propongono menù di pesce freschissimo. Da qui si può partire
per visitare l’Isla Iguana (riserva naturale dove vivono allo stato libero le
iguane) con piccole barche a motore , mentre numerosi gabbiani si tuffano sulle
onde sospinte da una piacevole brezza.
Le spiagge di El Toro, La Garita, Venao, Los
Distiladeros sono veri paradisi per chi ama il mare, praticare il surf, lo
snorkeling o semplicemente rilassarsi in
una cornice da sogno.
Le strade sono generalmente in buone condizioni (almeno le principali) e i collegamenti sono assicurati da taxi, piccoli pulmini e autobus tipici (diablo rojo) per le distanze lunghe tra le città più grandi .
Le strade sono generalmente in buone condizioni (almeno le principali) e i collegamenti sono assicurati da taxi, piccoli pulmini e autobus tipici (diablo rojo) per le distanze lunghe tra le città più grandi .
Manca una ferrovia , tolto il tratto Panama-Colon che serve unicamente al trasporto dei container provenienti dalle navi che transitano nel canale , per cui tutto il trasporto merci si svolge su gomma con conseguente impatto sul traffico che però, nonostante questo, è abbastanza scorrevole tolta la zona vicino a Panama City dove è molto intenso specialmente nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio a causa dello spostamento degli innumerevoli pendolari.
Il canale di Panama è un’opera veramente stupefacente in particolare se pensiamo che risale all’inizio del ‘900 e vedere così da vicino navi enormi non è da tutti i giorni .
Una nota negativa (almeno dal nostro punto di vista) riguarda la raccolta dei rifiuti la quale viene eseguita una sola volta alla settimana e il sistema è arcaico : camion aperto su cui vengono ammucchiati i sacchi da personale privo di ogni minimo mezzo di salvaguardia sanitaria come guanti o mascherine per cui ci sarebbe molto da fare per migliorare questo aspetto viste anche le temperature alte .
La piccola comunità italiana si applica in svariate attività che apportano sicuramente grandi e futuri vantaggi in questa realtà cosi giovane . Dobbiamo esserne orgogliosi e non possiamo fare altro che augurare loro una permanenza proficua perché se lo meritano.
Le fragilità dell’economia
di Panama sono sicuramente tante a cominciare dalla carenza di infrastrutture
per continuare con l’esigenza di una maggiore educazione basilare per l’igiene
e la sicurezza sul lavoro.
Sono stati fatti passi da gigante se si considera quanto è
recente l’indipendenza di questo piccolo paese , ma altrettanti ne restano da
fare.
Abbiamo potuto visitare solo una parte del paese e la prossima volta ci piacerebbe allargare il giro per vedere le regioni montagnose e la costa atlantica e speriamo di averne presto la possibilità.
Abbiamo potuto visitare solo una parte del paese e la prossima volta ci piacerebbe allargare il giro per vedere le regioni montagnose e la costa atlantica e speriamo di averne presto la possibilità.