Hahahah.
Ridiamoci sopra.
Voglio dire, proprio mentre siamo qui in Italia "scoppia" il caso Panama Papers?
Sembra fatto apposta.
Allora, per coloro che non vedono i Tiggi', cosa e' Panama Papers?
E' stato presentato come uno scandalo mondiale, dove loschi individui hanno portato in luoghi sicuri e indiscreti i loro (?) soldi. Costoro sono personaggi importanti, da uomini politici a sportivi, da top managers a industriali e via dicendo.
E dove sono andati sti soldi?
Semplicemente "off shore", che poi significa fuori dal territorio nazionale.
E quanti soldi?
Tanti, da Putin che avrebbe 40 Miliardi di dollari a diverse centinaia che ne hanno meno.
E sono a Panama questi soldi?
No. Forse qualcosa ma non molti. I conti depositari di questi tesori sono per lo piu' alle Cayman, alle Seychelles.
Come e' venuto alla luce questo scandalo?
Beh, in forma anonima sono stati inviati alla ICIJ (associazione dei giornalisti investigativi) qualcosa come 11 milioni e mezzo di documenti, riservati. Questi sarebbero stati presi dalla Mossack/Fonseca.
Che e' uno studio legale, con sedi in 42 paesi, che ha sede anche a Panama.
E sembra che proprio dalla sede di Panama siano usciti questi documenti.
E si possono esaminare questi documenti?
I giornalisti iscritti alla ICIJ possono farne richiesta.
Il sito di riferimento e' questo
In fin dei conti si tratta di un hackeraggio di uno studio legale, a cui sono stati sottratti documenti e resi pubblici, dandoli in pasto ai giornalisti.
Io li avrei dati ad altre entita', i giornalisti proprio non mi piacciono, riescono sempre a distorcere le informazioni per farti avere una opinione o una idea.
Cmq, fatto sta che e' stato sollevato il coperchio.
Ma su cosa? Su qualcosa che tutti gia' sanno.
Ricchi e potenti rubano e si parano il culo mettendo al sicuro denaro dal fisco, per assicurarsi un futuro roseo, anche ai loro familiari.
Questo nell'ipotesi piu' "carina". Coi soldi, tanti, ci si possono fare anche cose brutte. Dalle guerre a rovesciare governi a fare attentati...
Beh, e' stata fatta luce, anzi, e' stata gettata luce su una questione nota ma ben poco conosciuta.
A me fa piacere che molti caschino dal pero e capiscano che le belle parole e faccie nascondano comunque animi vili di vigliacchi che scappano dalle regole, aggirandole senza pudori, per i propri fini personali.
Servono controlli piu' severi e minuziosi.
E va da se che sarebbe un po di democrazia.
Si, perche' non e' l'operaio Mario Rossi che contatta gli avvocati Mossack/Fonseca per portare 200 euro alle Cayman.
Primo perche' non ha senso, secondo perche' e' super controllato.
Mentre i signori del potere, loro hanno modo di aggirare leggi ed ostacoli.
Considero inoltre i Panama Papers una sorta di pubblicita'.
Prendiamo in considerazione i miliardi di euro in svizzera, che dal 2017 aprira' le prote delle sue banche dati agli stati europei.
I loro correntisti meno attenti hanno ancora i soldi su quei conti e presto dovranno farne qualcosa.
Con i Panama Papers ora anche loro sanno che ce' modo di "scappare", di tentare di fare un passo in piu', di portare ancora piu' lontano i risparmi (hahah, l'ho scritto apposta), mettendoli al sicuro dalle grinfie degli stati.
Quindi il signore Pietro Neri, imprenditore, politico, uomo d'affari, trafficante o meno, ha ora una forte indicazione di chi contattare per portare via il suo gruzzolo.
Cosa sta succedendo con i Panama Papers?
I giornalisti stanno analizzando il contenuto, cercando di scremare, per trovare persone particolari, per riscostruire giri di denaro e via dicendo.
Le prime analisi sono tremende.
Si parla di 214 mila societa' create ad hoc.
Con 8mila clienti, 137mila beneficiari, con una quantita' di denaro inaudita.
NON COMPAIONO persone USA. Sara' un caso?
Per lo piu' sono Cinesi, tra i beneficiari ed azionisti di questi conti.
Gia', la nuova economia galoppante, del paese COMUNISTA, che vede le ricchezze volare altrove, per non portare benefici al grande paese, ma possibilmente ricchezza ai pochi.
Questa e' una bella lezione.
Ho sottolineato la questione dell'assenza di signori americani perche' potrebbero esserci loro, gli USA, la CIA, dietro tutto.
Avrebbero tante ragioni.
Sputtanare tante persone, "per bene" e "per male", soprattutto cinesi.
Visto che il mondo lavora con la Cina ogni giorno e sempre piu' questi signori assorbono parte del mercato mondiale, che si sappia con chi avete a che fare.
E che anche il governo cinese, non molto tranquillo per certe questioni, sappia cosa stanno facendo i suoi industriali.
Sfruttano i cinesi, sottopagati e in un mondo super inquinato, per arricchirsi e portare altrove i guadagni.
O vogliamo pensare che gli americani non siano capaci di fare altrettanto?
Ma no, forse sono stati i primi a farlo e lo fanno cosi' bene che non sono ancora saltati fuori.
Fatto sta che la cosa che piu' mi molesta della faccenda e' proprio l'uso della parola Panama.
Sembra un voler gettare fango su Panama, cercare un aggravante per la cosa, gia' di per se triste e schifosa.
Alla fine Panama ha solo la colpa di essere sede della casa madre dello studio.
Non voglio difendere Panama, per carita'.
E' che sapendo un po come vanno le cose...
La persona media associera' Panama al Paradiso Fiscale.
Associera' Panama agli schifosi evasori.
Associera' Panama al traffico di denaro.
Anche qui, Panama non e' un Paradiso Fiscale.
Non e' piu' nella black list dell'Italia da diversi anni.
E non lo e' per paesi ben piu' "critici", come USA, Francia, Germania.
Gli schifosi evasori sono ovunque, se guadagnano qualcosa e sono sotto pressione fiscale allora e' possibile che cerchino di evadere.
Il traffico di denaro, beh, chiedetelo alle banche.
Come hanno affossato l'economia mondiale nel 2007/2008 sanno benissimo come far transitare denaro in giro per il mondo perche' qualcuno ne disponga come vuole.
Senza le banche non ci sarebbero tanti problemi "moderni".
Ok, vi ho detto la mia sui Panama Papers.
Ora torno a godermi questa breve vancaza italiana, in attesa di rientrare a casa.
Buon appetito!